Incontri di Gusto… all’Ambasciata del Gusto
Agosto e Settembre continuano gli incontri
Di: Gabriella Coronelli
Carlo Cracco: “Bene i primi 2 mesi di Ambasciata del Gusto, occorre guardare oltre Expo2015”Agosto e settembre: in programma affascinanti incontri con giovani chef
Sabato 11 luglio abbiamo partecipato alla showcooking di Lucia Tellone, non abbiamo dubbi: un modo piacevole e costruttivo di trascorrere un pomeriggio condividendo un’esperienza non solo positiva, anche formativa e occasione di scambio e confronti. La filosofia di questi showcooking è quella di fare incontrare territori diversi in cucina: lo chef ospite porta materie prime della sua terra, le integra con materie prime della Lombardia, regione che ospita l’Ambasciata ed è rappresentata da Maestro Martino, l’associazione presieduta da Carlo Cracco, che ha come mission la promozione della filiera agroalimentare lombarda attraverso la Cucina d’Autore.

Così Lucia Tellone è arrivata armata di “chitarre” per insegnarci a fare gli spaghetti alla chitarra, gustosa tipicità abruzzese, una ricetta semplice dal nome ferroviario “L’Aquila-Abbiategrasso andata e ritorno” … una delizia, con un personalissimo e inatteso tocco finale: olio aromatizzato con fieno, poche gocce per dare un alito di nostalgia e di infinito.
Come preparare questa magia? Andate in montagna, in un alpeggio, raccogliete erba, la stessa di cui si nutrirebbero le mucche, fiori inclusi (non grossi), fatela essiccare al sole. Prendere un buon olio di semi spremuti meccanicamente a freddo (ideali girasole o riso), sminuzzate il vostro fieno e lo mettete nell’olio, dove lo lascerete riposare per 3 giorni. Dopo questo tempo, lo frullate, non ad alta velocità per evitare di scaldarlo, lo filtrate, prima con un setaccio sottile poi con una pezza di lino. Conservate l’olio ottenuto in bottiglia scura chiudibile ermeticamente, mettete un’etichetta con scritto “Olio di Lucia”, la data e gli ingredienti (segnate l’origine del fieno, potete sperimentarne diversi), lo utilizzerete con una pipetta contagocce per personalizzare le vostre preparazioni. Lascerete il segno nella memoria conscia e inconscia dei vostri ospiti.

Il luogo avocato ad ospitare l’Ambasciata, l’ex convento dell’Annunciata di Abbiategrasso, porge al visitatore uno spazio che suggerisce percorsi spirituali censiti per secoli, dal 1472 al 1810, dalla pacata permanenza dei Frati Minori Osservanti e testimoniati dalle atmosfere che ancora oggi ammantano di fascino e nobiltà la percezione di chi vi accede. Nato come voto di Galeazzo Maria Sforza, dopo i frati, ospita gli “incurabili” della città, il Comune finisce di restaurarlo nel 2007 e, da allora, è Carlo Cracco con la sua Ambasciata e con Giovanni Gastel ad allargare l’attraenza.

Abbiategrasso merita la visibilità che l’Ambasciata del Gusto sta canalizzando: facente parte della magnifica Insubria, regione Celtica, grande madre delle attuali culture nordiche; Abbiategrasso è nel circuito internazionale “Città Slow” e conserva ancora splendide testimonianze lasciate da fascinosi interpreti di pagine di una storia mai abbastanza conosciuta, superbo esempio Palazzo Cittadini Stampa. I calendari dei mesi di agosto e settembre all’Ambasciata del Gusto sono occasione irrinunciabile per chiunque ami il buon gusto a tavola e nella scelta di viaggi di scoperta che coinvolgano tutti i sensi.

- Tutte le giornate, quelle passate e le prossime, si aprono con uno showcooking dello chef ospite che realizza una ricetta originale con ingredienti del territorio.
- Nel pomeriggio una coinvolgente cooking class è occasione per persone di tutte le età di misurarsi con una ricetta d’autore guidata dallo stesso chef.
Ad oggi sono state oltre 5000 le persone che hanno visitato la mostra fotografica “Gli Ambasciatori del Gusto” e che hanno animato i weekend nell’ex Convento dell’Annunciata. Complessivamente hanno assistito agli showcooking oltre 1000 persone, mentre le varie cooking class hanno già coinvolto 400 iscritti. Appuntamenti resi possibili grazie anche alla partecipazione attiva degli studenti degli istituti alberghieri della zona che hanno collaborato sia in sala che in cucina collaudando sul campo le nozioni acquisite a scuola. A questo si è aggiunto l’appuntamento del primo pomeriggio chiamato “un caffè con lo chef” in cui ospiti, agricoltori e giornalisti si confrontano con lo chef ambassador del fine settimana. Tutti i visitatori possono accedere alle degustazioni di prodotti del territorio messi a disposizione dalle migliori aziende agricole della zona e interpretati dagli chef.

C’è uno spazio autogestito dagli agricoltori del Parco del Ticino che mettono in vendita direttamente le loro produzioni. Sono organizzate visite guidate dell’ex convento dell’Annunciata a cura della pro loco. A completare il quadro gli hotel 5 stelle lusso milanesi che hanno aderito al progetto e che durante il periodo Expo hanno inserito nella loro offerta l’aperitivo gourmet a km 0 nella ormai consolidata formula Milano Gourmet Experience. “A quasi tre mesi dall’apertura dell’Ambasciata del Gusto di Abbiategrasso – dice Carlo Cracco, presidente dell’associazione Maestro Martino – possiamo affermare che il progetto culturale alla base dell’evento sta funzionando. La partecipazione crescente dei cittadini del territorio e dei tanti milanesi e lombardi, ma anche di alcuni stranieri, ci dà una prima conferma sul nostro lavoro. Il modello di promozione culturale del territorio e della filiera agrolimentare basato sulla cucina d’autore e sul Made in Italy funziona e produce valore. Tanto più quando si riesce a creare un sistema aperto e virtuoso capace di valorizzare i beni storici del nostro Paese aprendoli al pubblico e a coinvolgere tutti gli attori del territorio: dalle scuole al volontariato e istituzioni, dai cuochi agli agricoltori e imprenditori dell’ospitalità, al mondo della cultura. Un modello questo che credo possa dare i suoi frutti migliori col tempo, anche successivamente l’Expo e non solo in Lombardia”. Agosto all’Ambasciata del Gusto
- Sabato 1 e domenica 2 agosto l’Ambasciata ha ospitato Matteo Monfrinotti, fantasioso chef nato in Lomellina e oggi executive chef de Il Tesoro Living Resort di Rivalta sul Mincio, Mantova.
- Sabato 22 e domenica 23 agosto: ai fornelli Fabiana Scarica, creativa chef partenopea dai sapori mediterranei, oggi chef e anima di “Villa Chiara orto&cucina” a Vico Equense, Napoli.
- Sabato 29 e domenica 30: Alba Esteve Ruiz, giovane e talentuosa chef spagnola oggi chef al Marzapane, nota cucina-laboratorio di Roma.
Ambasciata del Gusto resterà chiusa nei weekend 8-9 e 15-16 agosto.

Settembre all’Ambasciata del Gusto
- Sabato 5 e domenica 6 settembre: anima della cucina è Paolo Griffa suous-chef al ristorante Piccolo lago di Verbania.
- Sabato 12 e domenica 13: Antonio Colombo pastry-chef alla Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi – RG
- Sabato 19 e domenica 20: Oliver Piras chef al Ristorante Aga San Vito di Cadore – BL
- Sabato 26 e Domenica 27: torna Lucia Tellone chef al Ristorante Frantzèn – Svezia.
INFO UTILI “Ambasciata del Gusto” è presso l’ex Convento dell’Annunciata, via Pontida 1, Abbiategrasso. Apertura ogni fine settimana dalle ore 10 alle 20 con ingresso gratuito. Le cooking class sono su prenotazione e a pagamento al costo di euro 15 comprensivo di degustazione e prodotto alimentare del territorio in omaggio. Infoline: 340 8377991 – eventi@freedot.it.
Aperta, con ingresso gratuito, la mostra fotografica “Gli Ambasciatori del Gusto” curata da Carlo Cracco e Giovanni Gastel. Per prenotare visite guidate all’ex Convento dell’Annunciata a cura della pro loco tel. 348 7425163