Jerry Thomas Il tempietto della mixology

“Ho vissuto a Roma per qualche mese, godendomi le cene fuori e le lente passeggiate per tornare a casa. Tuttavia, ero ansioso di trovare un posto dove bere qualcosa, che fosse aperto fino a tardi quando avevo voglia di fare serata.
Non ricordo esattamente chi mi suggerì di provare a passare al Jerry Thomas, ma non appena lo spioncino della porta si è aperto proprio come un vero speackeasy, ne sono rimasto conquistato.
… L’amore e la professionalità che i ragazzi del Jerry Thomas mettono nel preparare i cocktail non sono secondi a nessuno.
Consiglio questo posto a tutte le “anime buone” che condividono con me l’intenzione di visitare Roma.
Lo capirete solo dopo esserci stati…“
_{Jude Law}

Come è giusto che sia, l’editore Giunti, ha pubblicato un libro esclusivamente dedicato a questo luogo, alla sua storia, alla sua arte: “Twist on classic – I grandi cocktail del Jerry Thomas Project”. I protagonisti di questa storia sono quattro: Roberto Artusio, Leonardo Leuci, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli.
Il libro racconta i primi dieci anni del Jerry Thomas Speakeasy, primo ‘bar nascosto’ italiano, vero e proprio tempio di eccellenza del bere eccelso; ha la prefazione di un cliente affezionato d’eccezione, Jude Law, che durante le riprese delle due stagioni di The Young Pope si affacciava spesso al locale e la prefazione dello storico dei cocktail David Wondrich che spiega chi fosse Jerry Thomas: pioniere della mixology, un bartender “on the road”, scrisse il primo libro, la Bibbia, dell’arte della mixology.

Il libro è scritto a 8 mani dai quattro del JTP – Jerry Thomas Project, la prima parte è dedicata alla narrazione della nascita e l’evoluzione del secret bar, soffermandosi sulla storia della mixology, dal 1250 a.C. ad oggi, per arrivare all’origine del cocktail moderno.
La seconda parte è dedicata ai drink: 23 grandi classici, i cosiddetti “twist on classic”, con affascinante narrazione delle origini del cocktail, la ricetta originale e alcune interpretazioni selezionate dal JTP con il profilo del bartender creatore … un meraviglioso viaggio nei meandri alchemici di una dimensione fantasy con solide radici nella storia, nella terra, nei doni che terra e storia offrono.
Prerogativa e marchio distintivo del JTP è il “concetto twist” adottato nel creare modifiche a cocktail classici applicando la “regola tridimensionale” ovvero i tre modi attraverso cui attuare con successo la modifica di una ricetta classica: “twist verticale”, sostituire un ingrediente già presente nella ricetta con uno a scelta; “twist orizzontale”, aggiunta nella ricetta di un ingrediente; “twist obliquo”, aggiunta di un ingrediente e la sostituzione di un altro.

Il libro finisce con la sezione dedicata a “Attrezzature, tecniche & ingredienti”. Non solo una lettura affascinante, un prezioso strumento da consultare sia per scegliere che per stupire gli amici … non tutti siamo a Roma, quindi …
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