L’amore ai tempi della Mixology
7 bartender 7 interpretazioni di emozioni liquide e affascinanti
Di: Gabriella Coronelli
“Negli anni della mia prima giovinezza ho sostato spesso, solo, sulle alte montagne, e il mio occhio indugiava a lungo nella lontananza, nella vaporosa foschia trasfigurante delle ultime delicate alture, dietro alle quali il mondo affondava in un’infinita azzurra bellezza. Tutto l’amore della mia fresca anima bramosa confluiva in una grande nostalgia e si mutava in lacrime, mentre l’occhio beveva con sguardo ammaliato la soavità del lontano azzurro. La vicinanza delle cose patrie mi pareva fredda, dura e chiara, senza alito e mistero; al di là, invece, tutto era accordato su toni soavi, traboccante di melodia, di enigma e di seduzione.”
Hermann Hesse, da “L’Azzurra Lontananza”

Non c’è scrittore, poeta, musicista, artista che non abbia intonato all’amore canti, lodi, sculture, dipinti e semplici fugaci pensieri.
L’amore si celebra ogni giorno attraverso la vita e si consolida in rapporti sfumati da colori ammalianti: la gioia, la nostalgia, l’allegria, la tristezza, la seduzione, la curiosità, il dubbio.
Ci nutriamo di amore, metaforicamente e fisicamente, il cibo che scegliamo è, spesso, originato da rapporti d’amore tra l’uomo, la terra, il vento, il sole, il mare.
I drink che scegliamo sono misture d’amore, esaltano i nostri stati d’animo o li addolciscono, uniscono nel riso e nella convivialità, sono mappe che ci guidano alla scoperta di sensazioni e storie affascinanti. Quindi, lasciamo che siano i bartender, maestri della Mixology, l’arte che sublima le unioni, a raccontarci le loro liquide storie d’amore; a noi il piacere di farci ispirare condividendo con chiunque amiamo o potremmo amare, un gioco “accordato su toni soavi, traboccante di melodia, di enigma, di seduzione”
7 Bartender:
Mario Farulla del Ristorante Baccano di Roma
Giorgio Santambrogio del Cocktail Bar Officina di Milano
Valeria Bassetti di Drink-It
Max La Rosa del Divan Japonais di Frascati RM
Ilaria Bello del Talea di Torvaianica RM
Michelangelo Bruno del The Barber Shop Speakeasy di Roma
Roberta Martino del collettivo ShakHer

Drink: Far From You
Barman: Mario Farulla, bar manager del Ristorante Baccano di Roma, entrato in 70ma posizione nella classifica del The World’s 50 Best Bars 2019
Ingredienti:
50 ml VII Hills Italian Dry Gin
50 ml Baccano Cordial*
5 ml Peychaud’s bitter
*per il Baccano Cordial: cuocere sottovuoto 200 gr di zucchero, 200 ml di lime spremuto fresco, 1 rametto di timo, 15 gr di Topinambur. Cuocere a 55 gradi per 2 ore, quindi filtrare.
Bicchiere: tumbler basso
Garnish: granola di pistacchio
Preparazione:
Versare tutti gli ingredienti direttamente nel bicchiere pieno di ghiaccio, colmare con alcune gocce di bitter e guarnire con granola di pistacchio.
Ispirazione:
Un drink dedicato agli innamorati, in particolare a chi fa un lavoro che spesso lo porta lontano da casa, dagli affetti e dal proprio amore. Sorseggiando questo drink ripenserai alla tua patria, e ti farà sentire meno distante dal tuo amato, che pazientemente attende il tuo ritorno. E così gli ingredienti diventano la bandiera italiana, casa, grazie al verde della granola di pistacchio, al rosso del Peychaud’s bitter e al bianco del VII Hills Italian Dry Gin, con le sue sette spezie, come i sette colli di Roma e i suoi sentori di camomilla, melograno, sedano, carciofo, rosa canina, ginepro e arancia rossa. E chi meglio del barman romano Mario Farulla poteva creare un simile drink? Esperienze importanti a Roma e Dubai, quindi il ritorno nella città natia per intraprendere la carriera di bar manager, al Ristorante Baccano, in via delle Muratte, dietro la celeberrima Fontana di Trevi. Duro lavoro, ricerca, un innato senso dell’ospitalità e uno staff unico e professionale dietro il bancone, che conta una affascinante bottigliera di oltre 600 pezzi. Ricetta unica per fare di questo luogo frequentato da turisti un vero tempio di qualità del buon bere e del sentirsi a casa, sempre a proprio agio. L’ampio bancone che stimola la chiacchierata, le numerose ‘guest’ con i barman migliori del mondo e un’attenzione al cliente al centro di tutto hanno permesso di far entrare Baccano al 70mo posto nella prestigiosa The World’s 50 Best Bars 2019, un risultato eccezionale per Mario e il suo staff, per Roma, per l’Italia.


Drink: Amistad
Barman: Giorgio Santambrogio, proprietario e bar manager del cocktail bar Officina di Milano
Ingredienti:
35 ml Espolòn Tequila Blanco
20 ml mirto Silvio Carta
20 ml succo di lime
15 ml Campari
15 ml orzata ai lamponi
Bicchiere: Old Fashioned
Garnish: petalo di rosa
Preparazione
Con la tecnica shake and strain, versare tutti gli ingredienti in uno shaker colmo di ghiaccio. Shakerare energicamente. Filtrare il liquido attraverso un colino in un bicchiere Old Fashioned precedentemente raffreddato. Guarnire con un petalo di rosa.
Ispirazione
In Messico il giorno di San Valentino è conosciuto come “el dia de l’amor y la amistad”, ovvero il giorno dell’amore e dell’amicizia. Così, per ricordare questa giornata Giorgio Santambrogio ha creato un cocktail base di tequila, distillato simbolo del Messico, unito ai gusti e agli aromi italiani, come il mirto Silvio Carta e i limoni. Un drink nato a Officina, situato in una vecchia corte Milanese, composto da un cocktail bar e da un dehors che è un circo in stile primi del Novecento. Qui il tempo si ferma e l’atmosfera magica fa rivivere la vecchia Milano da bere in tutto il suo splendore. Un drink per degustare amore e amicizia sempre, cogliendo l’attimo.


Drink: Selfie
Bartender: Valeria Bassetti, co-fondatrice e partner di Drink-It
Ingredienti:
30 ml bourbon Jefferson’s Ocean Aged at Sea
10 ml liquore al cacao biologico
10 ml sciroppo di lamponi freschi e peperoncino
1 cucchiaio di succo di limone fresco e filtrato
Preparazione:
Prendere un bicchiere che ci fa sentire particolarmente belle, passarlo velocemente sotto acqua fredda e riporlo in freezer. Versare gli ingredienti nell’ordine della ricetta in uno shaker e mescolare delicatamente con un cucchiaio lungo. Assaggiare, sorridere di sé stesse, assaggiare di nuovo. Colmare lo shaker con cubetti di ghiaccio, chiudere e shakerare vigorosamente pensando ad un ex qualsiasi. Prendere il bicchiere ghiacciato e versare lentamente attraverso un piccolo colino da the, decorare al momento, sorseggiando con il rossetto preferito applicato in precedenza voluttuosamente sulle labbra.
Ispirazione:
Drink egoista e romantico. Amare prima se stesse per amare meglio.


Drink: Tusculum
Barman: Max La Rosa, proprietario e barman del Divan Japonais di Frascati – RM
Ingredienti:
1 parte e 1/2 Jefferson’s Rye Whiskey infuso alla porchetta*
3/4 parte succo di limone
1/2 parte sciroppo di pepe nero e rosmarino**
2 splash di wine Lemon bitter***
qb albume d’uovo
1/2 parte Cesanese del Lazio
*infusione di 250gr. di porchetta e 1 litro di whiskey per un ciclo lunare a 8 gradi celsius, filtrare con colino di stoffa.
**infusione di 20gr. di rosmarino fresco per 30 minuti circa in 1 litro di acqua a 68 gradi celsius, filtrare e preparare lo sciroppo di zucchero in rapporto 1,5/1 aggiungendo 15gr. di pepe nero macinato.
***tagliare 1/2 litro di vino Malvasia puntinata del Lazio e 1/2 litro di alcool puro con 40gr. di bucce di limone non trattate per 28gg. a -18 gradi celsius e filtrare.
Bicchiere: coppa
Garnish: un rametto di rosmarino fresco, pepe nero macinato e buccia di limone
Preparazione
Utilizzare le tecniche di dry shake e shake and strain dei primi 5 ingredienti in una piccola coppetta. Completare con vino rosso Cesanese in superficie. Decorare con un rametto di rosmarino fresco, pepe nero macinato e buccia di limone. Servire sempre con Amore: Salute!
Ispirazione
Parlare dei propri sentimenti non è mai facile, parlare d’amore non lo è ancor di più, perché ci rende molto spesso vulnerabili agli occhi degli altri e nei confronti di se stessi… L’amore è spesso bello e ci fa fare cose meravigliose e plateali, a volte stupide o totalmente folli! Comanda il nostro corpo con vibrazioni stupende; fa fare alle nostre mani cose che non ci saremmo mai aspettati…così è stato per me anche questa volta, dando vita al Tusculum, il cocktail dedicato alla città di Frascati, in provincia di Roma, dove ho deciso di aprire il mio primo bar da proprietario: il Divan Japonais. Una grande scommessa, una “grande follia” … ma per amore verso questa città è andata così … il primo bacio, i primi amori e il primo cocktail, li ho vissuti proprio qui! Quindi, di nuovo, il sentimento più grande che è l’amore, mi ha riportato nel cuore dei Castelli Romani. Non potevo non dedicare un cocktail a questa splendida cittadina e da qui nasce il Tusculum: un Whiskey Sour con i sapori tipici della zona, reinterpretando una ricetta di cucina molto semplice come la porchetta! È sempre stato per me importante inserire in qualche modo la nostra cucina regionale Italiana nei drink, cercando di abbinare i piatti alle miscele che preparo, per dare una forte identità al cocktail. È un vezzo che viene da mia madre Antonia, che, con la sua forza, mi ha insegnato l’arte della cucina e l’amore con cui la si crea per gli altri.


Drink: Ruscio De Mare – Rumore del mare
Bartender: Ilaria Bello, bartender del Talea di Torvaianica – RM
Ingredienti
5 cl di rum Don Papa
2,5 cl succo di pompelmo rosa
2,0 cl sciroppo di cretamo
Aria al finocchietto selvatico
Bicchiere: coppetta cocktail
Garnish: rametti di finocchietto selvatico
Preparazione:
Versare il succo di pompelmo rosa, lo sciroppo e il rum filippino Don Papa in uno shaker, agitare il tutto vigorosamente e versare, filtrando in una coppetta ben fredda. Prendere un po’ di aria al finocchietto e posizionarla sul drink e decorare con rametti di finocchietto selvatico.
Ispirazione:
Leggenda vuole che la pianta di cretamo nasca da un incantesimo di una fata che trasformò il proprio uomo in questa erba tipica delle scogliere e la sua bellissima amante in un pesce del mare, in modo che i due potessero guardarsi e non incontrarsi mai più. Ruscio de mare è un omaggio a tutti quegli amori impossibili, fatti di passioni travolgenti, impetuosi come le onde e che rimbombano nella nostra testa come il rumore del mare.


Louis & Eden
Bartender: Michelangelo Bruno, bartender del The Barber Shop Speakeasy di Roma
Ingredienti:
80 ml rum Havana Club 3 infuso a ultrasuoni alle bucce di ananas (zero waste!) chiarificato
45 ml purea di mango chiarificato
15 ml di orzata alla noce di cocco chiarificata
Bicchiere: Old Fashioned
Garnish: Ananas fermentata disidratata
Preparazione:
Assemblare gli ingredienti in uno shaker, shakerare e servire in un bicchiere con un chunk di ghiaccio.
Ispirazione:
Louis & Eden potrebbero essere l’ultima generazione di oranghi, a causa dell’alta mortalità di questa specie. Piace pensare che esistano storie d’amore anche tra gli animali ed è per questo che il The Barber Shop Speakeasy di Roma, a due passi dal Colosseo, celebra il loro amore proponendo un drink del suo stesso menù – concepito a partire da una vera e propria denuncia ambientalista – creato da Michelangelo Bruno. Tutti gli ingredienti usati sono alla base della normale dieta di sostenimento di un orango (a parte, ovviamente, il rum): un drink eco-sostenibile dedicato al vero, ultimo amore di queste due scimmie ominidi, endemici del Borneo.


Drink: Amore Formidabile
Bartender: Roberta Martino, co-fondatrice del collettivo ShakHer
Ingredienti:
1/2 teaspoon Amaro Formidabile
4.5 cl VII Hills Italian Dry Gin
4.5 cl Vermouth Cocchi Dopo Teatro
1/2 teaspoon Apricot Brandy Giffard
Aroma di Cognac Hine Rare V.S.O.P. Fine Champagne
Bicchiere: coppa elegance
Garnish: peel di limone e “message in a bottle”
Preparazione:
Con la tecnica dello stir and strain, versare tutti gli ingredienti eccetto il cognac in un mixing glass precedentemente raffreddato e miscelare amorevolmente. Sporcare la coppa già fredda con un’idea di cognac e aromatizzarla con gli olii essenziali del limone prima di versarvi il drink all’interno. Lasciare un messaggio d’amore su un biglietto e accompagnarlo al drink.
Ispirazione:
Esplodono le emozioni nelle note di questo drink che dell’amore racconta le sfumature calde di spirito nella sua componente base, l’annotazione dolce e lussuriosa dell’albicocca, l’indispensabile citazione speziata del vermouth, il secco rilasciato dalle botaniche del VII Hills Italian Dry Gin e il fatale contrappunto amaricante dell’Amaro Formidabile. Il cognac Hine? L’elemento inaspettato e sfuggente, come l’amante nell’armadio.
