Arriva sul mercato Hide IGT Costa Toscana 2017 di Bulichella
Bulichella, azienda biologica di Suvereto decima vendemmia del vino dedicato al fondatore e ispiratore Hideyuki Miyakawa
Hide è un syrah in purezza, un vitigno che Bulichella vinifica dagli anni Duemila, con il primo impianto risalente alla fine del decennio precedente. Un vino rosso che emerge per il profilo organolettico tipicamente varietale e al tempo stesso caratterizzato da un’espressione originale.
Hide si ottiene mediante vinificazione in legno con l’ausilio di barriques aperte utilizzando, oltre a uve attentamente selezionate, anche parte di grappolo intero e una percentuale di raspi, che può variare in funzione delle caratteristiche dell’annata. Shizuko Miyakawa AD dell’azienda e figlia di Hideyuki spiega:” Quel che otteniamo è un vino ben strutturato ed equilibrato”. Segue macerazione sulle bucce dai 18 ai 30 giorni e affinamento in barriques di rovere francese per 18 mesi. A questo scopo è stato scelto il syrah, vitigno che per noi è stato una vera scommessa, perché inizialmente non si aveva la certezza del risultato finale. Si tratta di una varietà la cui presenza nel nostro territorio, in quegli anni e in termini di estensione della superficie vitata, era ancora piuttosto limitata.
Dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, si presenta al naso ampio e penetrante, ricco di sentori speziati e piccoli frutti a bacca rossa. È pieno e succulento, con tannini fitti e vellutati; il finale è lungo e scorrevole. Si abbina a carni rosse, barbecue e piatti strutturati.
Hide si ottiene mediante vinificazione in legno con l’ausilio di barriques aperte utilizzando, oltre a uve attentamente selezionate, anche parte di grappolo intero e una percentuale di raspi, che può variare in funzione delle caratteristiche dell’annata. Shizuko Miyakawa AD dell’azienda e figlia di Hideyuki spiega:” Quel che otteniamo è un vino ben strutturato ed equilibrato”. Segue macerazione sulle bucce dai 18 ai 30 giorni e affinamento in barriques di rovere francese per 18 mesi. A questo scopo è stato scelto il syrah, vitigno che per noi è stato una vera scommessa, perché inizialmente non si aveva la certezza del risultato finale. Si tratta di una varietà la cui presenza nel nostro territorio, in quegli anni e in termini di estensione della superficie vitata, era ancora piuttosto limitata.
Dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, si presenta al naso ampio e penetrante, ricco di sentori speziati e piccoli frutti a bacca rossa. È pieno e succulento, con tannini fitti e vellutati; il finale è lungo e scorrevole. Si abbina a carni rosse, barbecue e piatti strutturati.